Quando il gioco d'azzardo è considerato un hobby e quando un business

Quando il gioco d'azzardo è considerato un hobby e quando un business

Aggiornata: 11 agosto 2025

Output breve

In Australia, il gioco d'azzardo è considerato un hobby se si svolgono per divertimento e senza scopo di profitto sistematico. Se il gioco è regolare, organizzato e redditizio, ATO lo classifica come un business che attrae obblighi fiscali.

1. Posizione ATO

L'Australian Taxi Office (ATO) non ha una legge separata che definisca chiaramente il confine tra hobby e business del gioco d'azzardo, ma si basa su un insieme di segni.
Lo stato influisce se le vincite sono tassate:
  • Gli hobby vincitrici non sono tassati.
  • Le vincite aziendali sono considerate un reddito imponibile.

2. Segni di hobby

Il gioco è irregolare e non è un programma rigoroso.
Nessun piano aziendale o strategia di sistema.
Il ricavato del gioco non è la principale fonte di fondi.
La partecipazione è di intrattenimento, senza fare affidamento sul profitto a lungo termine.
Non c'è nessun rapporto finanziario dettagliato su scommesse e vincite.

Esempio:
  • Gli abitanti di Sydney giocano a slot online un paio di volte al mese, spendendo piccole somme. Anche con una vincita di 50.000 AUD l'imposta non è applicabile.

3. Segni di business nel gioco d'azzardo

Gioco costante e regolare con una strategia chiara.
Uso di analisi, software, modelli di calcolo.
Disponibilità di investimenti per lo sviluppo delle attività di gioco (viaggi, formazione, attrezzature).
Giochi e scommesse sono la principale fonte di reddito.
Contabilità e contabilità finanziaria.

Esempio:
  • Il poker professionista di Melbourne partecipa ai tornei in programma, ha sponsor e guadagna 180.000 AUD all'anno. ATO riconosce la sua attività come un business.

4. Situazioni di confine

Il giocatore può iniziare come dilettante, ma con l'aumento della regolarità e del reddito, la sua attività viene ricalcolata in business.
ATO considera un insieme di fattori, non un solo segno. Anche un gioco irregolare può essere considerato un business se il profitto è stabile e significativo.

5. Effetti fiscali

Passatempi: nessuna tassa vincitrice, non è necessario dichiarare il reddito del gioco.
Imprese: imposte sui redditi per persone fisiche o società registrate, possibilità di riscossione dei costi relativi alle attività.

6. Suggerimenti ai giocatori

Valutare la velocità di gioco, il livello di reddito e l'approccio al processo.
Con i profitti regolari, fare i conti e essere pronti per il rendiconto fiscale.
Se lo stato non è chiaro, richiedere il private ruling a ATO.
Non nascondere i profitti del gioco d'azzardo se sono di natura commerciale.

Output

La differenza tra hobby e business del gioco d'azzardo in Australia è determinata dall'obiettivo, dalla portata e dalla regolarità delle attività. Per gli amanti delle vincite senza tasse, per i professionisti è un reddito da dichiarare. Una chiara comprensione del proprio status eviterà problemi ATO e sanzioni.